nefasto degli eccessi di narcisismo ha sempre infettato i dittatori di ogni specie. Chi vincerebbe oggigiorno il concorso di Mister Narciso? In un registro “più leggero” potremmo chiederci: ai giorni nostri se si indicesse un concorso per Mister Narciso dei Narcisi chi lo vincerebbe? Risposta: l’attuale presidente di una storica e grande democrazia come gli Stati Uniti. Di sicuro sbaraglierebbe tutti gli altri concorrenti. Il capo della nazione più potente del mondo risulterebbe vincitore anche grazie alla sua possibilità di rovesciare la morale comune attraverso il suo social Truth (Verità! Sic!) e la sua onnipresenza sugli schermi del mondo. In effetti, i suoi discorsi e i suoi messaggi da gigantesco influencer mirano a capovolgere la percezione dei disturbi in oggetto: per la sua “morale” i sintomi considerati patologici riguardano unicamente le persone comuni, mentre costituiscono virtù vincenti nel caso eccezionale di un megapresidente galattico come lui (parafrasando il rimpianto Fantozzi). E il suo ministro della salute Robert Francis Kennedy Jr. gli darà pure ragione. Per concludere, mi viene da dire che l’argomento del narcisismo, nelle sue pieghe sane e malsane, nonché nelle sue implicazioni familiari, sociali e politiche meriterebbe di essere trattato in un volume di ben più ampio respiro, ma… confesso a chi ha la bontà di leggermi che questa volta probabilmente non farò quel che sto dicendo… 1 Nell’opera di Sofocle si narra della tragedia di Edipo, un principe che per evitare l’avverarsi di una spaventosa profezia che lo voleva assassino del padre Laio, re di Tebe, e sposo della madre Giocasta, fugge dalla sua città. Durante il viaggio uccide inconsapevolmente il padre Laio, e in seguito convola a nozze con la regina Giocasta (ignorando di esserne il figlio) come premio per aver liberato la città dalla malefica Sfinge. La scoperta di tali insostenibili verità indurrà la madre al suicidio ed Edipo ad accecarsi come espiazione. 2 Un’altra protagonista della mitologia greca è la figura di Elettra, figlia di Agamennone e di Clitennestra. Essa cospira con il fratello Oreste per vendicare l’assassinio del loro padre avvenuta per mano della madre e del suo amante Egisto. Ne consegue un tragico susseguirsi di morti e vendette che sarà placato solo dall’intervento del Dio Apollo. Giulio Cesare, Carlo Magno, Federico II, Napoleone avevano senza dubbio una grandiosa immagine di sé. Vista l’entità delle loro imprese guerriere e delle impronte lasciate nell’esercizio del potere (nel bene e nel male…) non stupisce che essi avessero uno smisurato senso di superiorità Ai giorni nostri se si indicesse un concorso per Mister Narciso dei Narcisi chi lo vincerebbe? L’attuale presidente di una storica e grande democrazia come gli Stati Uniti, di sicuro sbaraglierebbe tutti gli altri concorrenti La Rivista · Ottobre - Dicembre 2025 39
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